Se ti sei mai chiesto perché esiste il mito Vespa, per quale ragione intorno questo brand si è creata così tanta desiderabilità che non si è creata intorno ad altri scooter, in questo articolo cercheremo di risponderti.
La Vespa viene costruita sulla base di un progetto che ha oltre 50 anni, eppure la Vespa resta il mito Vespa!
La verità è che chi compra una Vespa, non compra uno scooter, compra un accessorio (costoso) che gli conferisce un’immagine chiara.
La Vespa è una filosofia di vita, per la maggior parte delle persone avere una Vespa significa far parte del sogno di chi era ragazzo negli anni ’70 quando i valori della libertà e della spensieratezza erano fortissimi e la loro ricerca era ossessiva. Vespa è riuscita ad incarnare questi valori e tutt’ora girare in Vespa ti fa sentire libero e felice.
Se poi la Vespa è d’epoca, il suo fascino raggiunge livelli altissimi. E’ come se fosse il sogno dei ragazzi degli anni ’70 prendesse una consistenza ancora più originale, riusciamo ad immaginare che sia stata vissuta con quelle emozioni reali, che noi oggi ci limitiamo a rievocare e magari, su quella Vespa ci sono stati i nostri genitori, il che rende tutto ancora più speciale.
Il mito Vespa: Ma come ha fatto la Piaggio a conferire ad uno mezzo di trasporto valori come Libertà e Spensieratezza?
Si tratta di un lavoro di marketing preciso e costante, che è sempre andato in quella direzione. Vespa è stata oggetto di pubblicità, film, canzoni in cui si faceva menzione alla libertà e alla spensieratezza:
ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi, se hai una Vespa special che, ti toglie i problemi
50 Special, brano d’esordio dei Lùnapop, 1999
Di certo non è stata la canzone dei Lùnapop a dare slancio alla Vespa, ma è stato un contributo importante per continuare a tramandare i valori della Vespa alle giovani generazioni di quegli anni. Infatti nella canzone 50 Special si attribuisce alla Vespa la capacità di togliere i problemi e restituire spensieratezza.
Ma come ha iniziato la Vespa? Qui c’è il Primo spot Vespa. In questo spot la giovane protagonista perde l’autobus, situazione che generalmente crea un senso di frustrazione e impotenza, ma arriva un giovane ragazzo a bordo della sua Vespa bianca, il ragazzo ha addosso tutti i cliché del ragazzo benestante e le offre un passaggio a bordo della sua Vespa per raggiungere l’autobus e darle la possibilità di prenderlo alla fermata successiva, ma quando l’autobus parte, lei è ancora lì, ha scelto di andare in Vespa con lui.
Non solo spot, anche film
Una scena famosissima e molto divertente del film Vacanze romane del 1953, vede Gregory Peck e Audrey Hepburn su una Vespa che girano per Roma combinando guai, i due sono molto divertiti e soprattutto lei prende la faccenda con molta leggerezza. Questo film ha reso famosi nel mondo Audrey Hepburn, che per la prima volta interpretava un personaggio centrale, e la Vespa.
Di Vespe in quegli anni se ne vedevano dappertutto, in televisione, sui giornali, per strada, davanti alle scuole, tutti parlavano della Vespa. Molti cantanti le inclusero nelle loro canzoni, le trovavi nei film, le persone hanno continuato a comprarle, e anche all’estero le vendite non si sono mai fermate anzi, la Vespa è sempre stata vista come il brand italiano per eccellenza e che forse all’estero veniva vista con ancora maggiore fascino proprio perché italiana.
Non vai fiero di uno scooter qualunque, ma della Vespa sì.
Ora il mito Vespa non è più solo scooter e accessori di ricambio, ma anche oggettistica, abbigliamento e accessori da viaggio. Sono numerosi i club Vespa nati in tutto il mondo e i raduni sono frequentatissimi non solo dai membri, ma anche da tantissimi curiosi che riescono ad emozionarsi guardando quello scooter con grande nostalgia.
Oggi la Vespa non è più solo un mezzo, è storia, è arte, è immortale, lo è grazie alla precisa e costante comunicazione fatta intorno a questo brand e grazie agli appassionati che continuano ad amare la Vespa e i suoi valori di libertà e spensieratezza.
Ti è venuta voglia di una Vespa? Guarda qui le nostre.
Grande VESPA