Nuove moto Honda CBR 1000 RR Fireblade SP e CBR 1000 RR Fireblade SP2

Moto Honda cbr sp2 2017Il Salone di Colonia Intermot 2016, ha svelato l’attesissima moto supersportiva di casa Honda, proposta  addirittura in due versioni. Parliamo della CBR 1000 RR Fireblade SP e della CBR 1000 RR Fireblade SP2, su cui anche il nostro concessionario moto Honda a Roma non vede l’ora di mettere le mani!

La nuova Fireblade eredita alcune soluzioni nate con la RC213V-S e allo stesso tempo riceve forti migliorie in termini di potenza , dove guadagna ben 11cv, e nel peso, dato che ha perso ben 15Kg. Le migliorie non si fermano qui, naturalmente. Tra le novità, infatti, c’è l’adozione delle raffinatissime sospensioni semiattive Öhlins, un comparto elettronico di altissimo livello e molte migliorie nell’ambito della ciclistica. La Honda CBR 1000RR SP2, ancora più sportiva della SP, rappresenta anche la base da cui partire per l’impegno in Superbike, con Nicky Hayden alla guida della supersportiva.

Il motore è tutto nuovo, capace di erogare 192 cavalli a 13.000 giri e con una coppia di 116Nm a 11.000 giri al minuto. Il rapporto di compressione è invece cresciuto passando da 12,3 a 13:1, risultato raggiunto grazie ad una radicale revisione operata su pistoni, albero motore, sistema di distribuzione e trasmissione. Tutte le migliorie del propulsore sono state ottenute utilizzando componenti più evolute e realizzate con materiali dalle specifiche superiori rispetto all’attuale Fireblade SP.

honda-fireblade-sp-2017-2Lo sforzo è stato fatto anche in ottica di alleggerimento del peso. Il radiatore, ad esempio, è più stretto di 30mm e leggero di 100g, ma questa modifica non inficia le sue prestazioni. Il terminale di scarico è stato realizzato in titanio, ottenendo così un alleggerimento di ben 2,8 kg. Anche il peso del telaio, un doppio trave in alluminio pressofuso, è calato di 300g, così come il serbatoio in titanio da 16 litri, che perde 1,3Kg rispetto alla versione precedente.

La gestione elettronica è notevolmente migliorata. Debutta su una Honda a quattro cilindri in linea l’acceleratore Ride-by-wire o Throttle by Wire, che deriva direttamente dal sistema impiegato sulla replica stradale della MotoGP RC213V-S.

Presenti anche le mappature motore, con l’introduzione del sistema Riding Mode Select System (RMSS) che offre ben 5 modalità differenti di erogazione della potenza, di cui tre predefinite e due personalizzabili dall’utente. E’ presente il controllo di trazione su nove livelli d’intervento/anti-impennata Honda Selectable Torque Control (HSTC)

Altre funzioni elettroniche presenti sono la gestione del freno motore SEB (Selectable Engine Brake) su tre livelli, e il quickshifter di serie attivo sia in innesto che in scalata di marcia, basato su tre diverse mappature che rendono più morbido o più grintoso il cambio.

L’elettronica è presente anche per le sospensioni,  gestite da una SCU (Suspension Control Unit) che sulla base delle informazioni ricevute dalla piattaforma inerziale e dalla centralina gestione motore regola in tempo reale l’idraulica sulla base dell’assetto momentaneo della moto.

Non poteva mancare l’ABS, che lavorando anch’esso con la IMU offre funzionalità antibloccaggio tanto in rettilineo quanto in curva, e contrasta la tendenza al sollevamento del retrotreno nelle staccate più brusche. Tutte queste funzioni sono accessibili tramite il display TFT a colori sul cruscotto.

La versione CBR 1000RR Fireblade SP2 caratterizzata da un colore più vivido con trama carbonio e dai cerchi alleggeriti Marchesini a 7 razze, è pronta a montare i kit racing HRC, 2 di diversa tipologia. La SP2 monta valvole più grandi (31,5mm all’aspirazione e 25,5 allo scarico) e un diverso angolo compreso (10° per l’aspirazione e 12° per lo scarico in luogo degli 11/11 della SP base) a parità di alzata valvole e larghezza della testata. Ha inoltre candele più lunghe e sistema di raffreddamento più performante.

In attesa di vedere i modelli nel nostro concessionario moto Honda a Roma, guardate la review di Moto.it.