segni tra motociclisti

Segni tra motociclisti: guida completa per una comunicazione sicura

I motociclisti condividono una lingua non verbale universale, che si manifesta attraverso una serie di segni e gesti manuali, del corpo e visivi. Questi segni sono importanti per la sicurezza e la comunicazione efficace sulle strade.

A volte cambiano leggermente da zona a zona, ma alcuni sono universalmente validi.

Vediamo allora i segni tra motociclisti più importanti che ogni appassionato delle due ruote dovrebbe conoscere. Con questa guida, potrete navigare nel mondo della comunicazione motociclistica con competenza e sicurezza.

Saluti tra motociclisti

Il saluto a “V” rovesciata

Il saluto più comune e riconoscibile tra i motociclisti è il segno di “vittoria”, ma rivolto verso il basso. Realizzato tendendo il braccio verso l’asfalto e formando una V con l’indice e il medio, questo gesto è spesso scambiato quando i motociclisti si incrociano su strade opposte. È un simbolo di rispetto e appartenenza alla comunità dei motociclisti. Ma ricordate… MAI SALUTARE GLI SCOOTER 🤭

Il saluto del piede

Durante un sorpasso, specialmente su strade veloci dove togliere una mano dal manubrio non è sicuro, i motociclisti utilizzano un gesto alternativo con il piede. Un leggero sollevamento del piede destro comunica rispetto e riconoscimento, mantenendo entrambe le mani sul manubrio per garantire la sicurezza.

Segnali di sicurezza

Il lampeggio

Un lampeggio rapido dei fari può indicare pericolo imminente o segnalare la presenza di un controllo della polizia nelle vicinanze.

Questo segno però deve essere usato con cautela per evitare confusioni, in quanto potrebbe essere interpretato come un invito a procedere. È uno dei segni tra motociclisti più usati per garantire la sicurezza reciproca.

Segnalazione di fermata imminente

Per indicare una fermata imminente, i motociclisti spesso usano le frecce, accompagnate da un gesto della mano sinistra verso il basso.

È fondamentale per prevenire fraintendimenti e garantire che tutti i motociclisti nel gruppo siano informati del cambiamento di velocità.

Situazioni di emergenza

Mancanza di benzina

In caso di riserva di carburante il motociclista può segnalare l’urgenza di fermarsi alla prossima stazione di servizio al compagno che lo segue indicando con il pollice il proprio serbatoio.

Questo avviso è spesso usato nei gruppi in lunghe escursioni. La comunicazione tempestiva può fare la differenza tra un semplice rifornimento e una situazione di emergenza.

Strade sdrucciolevoli

Per avvisare i compagni di sabbia, olio o altri pericoli sulla strada che compromettono l’aderenza, è comune indicare il terreno con il piede (destro o sinistro in base a dove si trovi il pericolo). Questo gesto avvisa gli altri di procedere con cautela, prevenendo potenziali incidenti dovuti a condizioni stradali pericolose.

Quando è possibile si può indicare con il braccio sinistro e il solo indice teso (differenziadosi quindi dal saluto).

Indicare in terra con un leggero movimento su e giù indica, sia a chi segue che a chi si incrocia, che il fondo stradale è in cattive condizioni e può essere pericoloso

Pericoli stradali

Segnalazione di ostacoli

Anche gli ostacoli si segnalano a chi ci segue “indicandoli” con il piede. Questo aumenta la sicurezza in gruppo, anticipando a tutti ciò che li aspetta da lì a qualche metro.

Problemi di illuminazione

Per indicare che un altro motociclista potrebbe avere un faro spento o danneggiato, si può aprire e chiudere la mano sinistra ripetutamente.

La visibilità è cruciale per prevenire incidenti e garantire che tutti i motociclisti siano ben equipaggiati. Ricordiamo che è sempre una buona idea tenere i fari accesi anche di giorno.

Molte delle moto moderne, proprio per questo motivo, hanno i fari sempre accesi.

Manovre specifiche

Errore di percorso

Se si sbaglia una svolta o si supera un’uscita necessaria, si può segnalare l’intenzione di invertire la marcia alzando la mano e ruotando l’indice in aria. Questo è particolarmente utile in viaggi di gruppo per mantenere tutti sulla stessa rotta.

La comunicazione chiara aiuta a evitare dispersioni e garantisce che tutti i membri del gruppo raggiungano la destinazione insieme.

Rallentamento

Per rallentare il traffico o avvisare di un pericolo non immediatamente visibile, si estende il braccio sinistro lateralmente e si muove la mano su e giù, come se si stesse palleggiando una palla da basket.

Questo è spesso usato per segnalare problemi più avanti sulla strada. Un rallentamento coordinato previene tamponamenti e incidenti, assicurando che il gruppo reagisca all’unisono.

Sorpassami

Se si vuole far passare avanti il compagno che ci segue, o un altro motociclista che ha mostrato la volontà di passare, è sufficiente scostarsi sulla destra e muovere ripetutamente il braccio sinistro con mano aperta da dietro a avanti.

La classifica dei 5 segni essenziali tra motociclisti

  1. Saluto a V: Un gesto universale di rispetto.
  2. Saluto del piede: Alternativa sicura al saluto manuale durante i sorpassi.
  3. Lampeggio dei fari: Segnalazione di pericoli o controlli.
  4. Gesto di fermata imminente: Indica rallentamento e sosta.
  5. Segnalazione di ostacoli: Avverte di pericoli sulla strada.

La comunicazione efficace tra motociclisti è essenziale non solo per la cortesia ma soprattutto per la sicurezza. Conoscere e utilizzare questi segni aiuta a costruire una comunità di piloti più consapevoli e preparati.

Ogni gesto ha il suo significato e il suo momento, e imparare a riconoscerli e rispondere adeguatamente può veramente fare la differenza nella vostra esperienza di guida quotidiana. Da un semplice saluto a segnalazioni di emergenza, questi gesti rappresentano un linguaggio universale tra motociclisti.

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